Collana Danubiana – Letteratura austriaca
Richard Beer-Hofmann, Hugo von Hofmannsthal
Pierrot Mago – L’alchimista
ISBN 978-88-96263-62-4
pp. 117, € 12
Due opere per una rilettura delle inquietudini novecentesche in chiave dichiaratamente antinaturalistica e tuttavia attenta a una tradizione teatrale e ideativa vecchia di secoli. L’attenzione alla dimensione più propria- mente ‘teatrale’ delle due pantomime non può essere disgiunta da un tentativo, seppure parziale, di elencarne quegli aspetti tematici che le trasformano in manifesti di un’epoca e di una sensibilità del tutto moderne. Se i personaggi della commedia dell’arte, e prima ancora del- la tradizione popolare, scelti da Hofmannsthal e Beer- Hofmann per raccontare il proprio presente, potrebbero per un attimo suggerire temi segnati da leggerezza e disimpegno, fin dalle prime battute si rivelano “maschere” di un “teatro del mondo” su cui si alternano Faust e il Golem, Charcot e Freud, Schlemihl e Paracelso. La tradizione biblica e letteraria si intreccia con le istanze scientifiche e conoscitive della modernità per ‘recitare’ le angosce più nascoste di maschere-prototipo dell’Uomo.