Francesco Benozzo, Stóra Dímun. Poema camminato
ISBN: 978-88-99274-50-4
pp. 46, € 8
Un poema ventoso e visionario composto sulla più piccola delle Isole Faroe, incentrato sulle rivelazioni senza alibi che il confronto con le vite dei paesaggi consegna all’esistenza di ciascuno. Il testo italiano di Benozzo è accompagnato da traduzioni in inglese (del poeta canadese Gray Sutherland) e faroese (dello scrittore e poeta Jóanes Nielsen).
This is a windy and visionary poem, which was composed on the smallest of the Faroe Islands, focusing on the alibiless revelations handed over to the existence of each of us by the comparison with the lives of the landscapes. Francesco Benozzo’s Italian text is accompanied by an English translation by the Canadian poet Gray Sutherland and a faroese translation by the writer and poet Jóanes Nielsen.
L’acquavite del mare si abbandona
accumulando depositi di isole
– più grandi, meno grandi, in movimento
come femmine di tricheco con i piccoli –.
La sua onnivora e quieta differenza
toglie parole a questa pagina bianca
e inghiotte nel silenzio ogni altro canto
con le sue fauci che contendono al cielo
la noncuranza di ogni cosa vana.
The aquavit of the sea gives in
accumulating deposits of islands
– larger, smaller, in movement
like female walruses with their young –.
Its calm, omnivorous imbalance
removes words from this blank page
and in silence swallows every other song
with its jaws that with the sky dispute
the nonchalance towards every vain thing.